Presenti ormai su molti veicoli hanno il compito di smorzare vibrazioni anomale, di motori ormai perfettamente equilibrati.
In alcuni casi, come quello del gruppo VAG (Volkswagen Audi Group) , il gruppo controrotanti diventa il tallone d'achille del motore.
Posizionato nella parte inferiore, attaccato con ruota dentata o ingranaggio catena, ha il compito di ruotare assieme al motore, contrapponendosi al moto alternato del motore.
Nelle fasi di combustione del carburante si generano vibrazioni che potrebbero compromettere l'elevata silenziosità e confort di guida. Da premettere che motori di pari prestazioni e cilindrata, della stessa casa automobilistica, non montano alberi controrotanti, eppure hanno un confort di guida e silenziosità molto elevato.
Da qui la domanda perchè alcuni motori devono adottare queste soluzioni?
Le nostre officine spesso sono chiamate dalle case automobilistiche per trovare soluzioni, a cui spesso troviamo rimedio, in questo caso, non ci è dato sapere.
Ma veniamo al dunque, perche si rompono?
Negli anni, abbiamo constatato che la forza impressa dal motore all'alberino che fa girare la pompa olio, è troppo per la superfice di presa dell'alberino stesso. Inoltre l'albero controrotante essendo fatto di ghisa cede alla durezza dell'acciaio dell'alberino, che rovinando l'alloggio nell'albero finisce per non far piu presa, di conseguenza la pompa olio non gira più.
Nella maggior parte dei casi automibilisti attenti, vedendo accesa la spia dell'olio spengono subito il motore, in altri casi si presenta la rottura del turbo.
In casi piu gravi il grippaggio delle bronzine e dell'albero motore.
Ovviamente le nostre Officine non hanno difficoltà a riparare e porre rimedio, anzi abbiamo la soluzione, ormai da anni.
Abbiamo studiato e messo a punto 2 soluzioni al problema:
1. Un rinforzo al gruppo controrotanti, sostituendo il vecchio alberino con uno piu lungo ed innestando nell'albero una boccola di acciaio, così da poter distribuire la forza del motore su una superficie piu lunga e molto piu dura dell'originale.
2. L'eliminazione del gruppo controrotante, chi vuole eliminare alla radice il problema progettuale, può montare un kit contenente tutto l'occorrente per montare una tradizionale pompa a lobi. La differenza dall'originale è una portata d'olio maggiore, date le sue dimensioni.
Quest'ultima soluzione mantiene invariate le caratteristiche tecniche della casa madre riguardo alle vibrazioni o rumori anomali, nonostante eliminazione del gruppo controrotante, originale.